Hotel Dante vi aspetta fino al 2 Aprile presso il Teatro de Documenti
Hotel
Dante
La Divina Commedia come non l’ avete mai vista
Un format di Roberto D’ Alessandro
Testi
di Roberto D’ Alessandro, Federico Valdi, Alessandro Carvaruso, Cloe Filippi,
Giuseppe Coppola, Massimiliano Viola, Giorgia Cappello, Salvatore Rosella.
Nella
hall
Alessandra
De Pascalis
Roberto
D’ Alessandro
Federico
Pappalardo
Nelle
stanze
Massimiliano
Viola, Francesca Cordioli, Giuseppe Coppola, Bruno Petrosino, Cloe Filippi,
Lorenzo Carnevali, Lorenzo Martinelli, Salvatore Rosella, Alessandra De
Concilio,Nicolò Berti, Miriam Campione, Salvatore Andrea Spina, Emanuele Russo,
Marco Giandomenico, Andrea De Luca, Chiara Di Bartolomeo, Andrea Lami, Federico
Valdi, Letizia Raimondi, Sara Todisco, Silvio Pennini, Andrea Memoli, Gaia
Occhinero.
Regia
di Alessandro Carvaruso, Matteo Fasanella, Paolo Orlandelli, Roberto D’Alessandro
Assistente
alla regia
Giorgia
Cappello
Scene
e costumi
Roberto
d’Alessandro, Federico Rossini, Ines Zagame, Francesco Pompa, Lucia Bordona,
Giada Tassi.
Il
Teatro di Documenti, nel cuore del quartiere di Testaccio a Roma, è stato
progettato e costruito da Luciano Damiani, che viene riconosciuto come il
massimo scenografo del Novecento e uno dei più innovativi artisti teatrali di
tutti i tempi. Il Teatro di Documenti nasce dal sogno di Damiani di creare un
teatro “democratico e popolare” dove le persone, attori e spettatori, siano
unite nel farsi dello spettacolo. L‘unificazione strutturale tra spazio della
scena, spazio del pubblico e spazio degli attori, annulla la tradizionale
separazione tra palco e platea, e disintegra il dualismo “dietro le
quinte/davanti le quinte”. La configurazione delle sale, nel rispetto di
un‘acustica eccellente, rende il teatro luogo ideale anche per concerti e
spettacoli musicali.
Proprio grazie a questa premessa, possiamo inoltrarci nel magnifico Hotel Dante. Il format è ideato da Roberto d’Alessandro il quale cura ( a quattro mani ) anche la regia e i costumi. Per chi si aspetta il solito spettacolo rappresentativo della Divina Commedia può anche cambiar strada perchè qui lo spettatore è totalmente immerso in uno scenario antico e magico dove il passato riecheggia fino alla fine. All’ ingresso il visitatore riceverà un mazzo di chiavi che servirà a giudicare in forma dantesca, dove collocare il personaggio ( inferno, purgatorio, paradiso ). Non si può dire altro. Si può solo consigliare di andarlo a vedere. Se volete trascorrere una serata diversa all’insegna della cultura, concedetevi questa visione grazie ai fantastici attori in scena. Bravi tutti!
Commenti
Posta un commento