Grande Teatro presso l' OFF OFF di Via Giulia. In scena “Karmafulminien".
Articolo di Cosimo Sinforini
Dal
2 al 6 maggio è andato in scena presso il Teatro OFF/OFF, “Karmafulminien, di e con Enrico Pittaluga,
Graziano Sirressi, Luca Mammoli. Regista e co-autore Riccardo Pippa.
Dopo
il grande successo di “Dopodiché stasera mi butto”, il Teatro della Tosse
torna con "Karmafulminien" – Figli di Puttini”: tre angeli
irrequieti, nostalgici, estimatori dell’Empireo, della contemplazione e della
pace dei sensi, assorbono, loro malgrado, le angosce del genere umano.
Spugne,
parafulmini, idrovore del mal di vivere, ritrasmettano potenti deliri e
allucinazioni convertono correnti avverse in good vibrations. Strumenti di una
qualche volontà superiore, trasformano stati ansiosi in tisane e infusi,
malesseri in materassi, complessi in amplessi ambosessi, fobie in fiabe e
stress in strass. Tre angeli aggressivi, pessimisti, cinici e caustici che si
presentano agli umani come angeli 3.0, incarnazione della spiritualità moderna,
tirati per la giacchetta dal genere umano solo per prendere un bel voto
all’università, rimorchiare o vincere al superenalotto. Una condizione
frustrante per queste creature celesti, che desidererebbero essere come in
passato degli angeli custodi, che accompagnano l’uomo dall’inizio alla fine,
restando al loro fianco in tutti i momenti della vita Uno spettacolo comico,
con ritmo incalzante, che fa ridere dall’inizio alla fine, anche in maniera
amara, dei difetti della società. Una riflessione sulla spiritualità dell’uomo
moderno, sulla mercificazione del culto. Coinvolgimento del pubblico in sala
assicurato.
Uno
spettacolo irriverente, in cui i tre attori giocano continuamente con se stessi
e col pubblico, "terrorizzando" chi non ha alcuna intenzione di
rendersi partecipe, ma proprio come accade tramite l' inconscio, l' essere
umano si lascia modellare. Proprio sfruttando questa teoria, i tre attori,
bravissimi, creano scene esilaranti, non prendendosi mai sul serio. Oggi la
vita è già difficile, andare in scena con paure e ansie è davvero inutile.
Grande lezione di vita grazie a "Karmafulminien", dove non esistono
distinzioni di razza, di sesso, le buone abitudini si abbandonano. Ciò che
resta, è la voglia di vivere. Complimenti!
Commenti
Posta un commento